L’ambito titolo de "Il Trovatore” è stato assegnato dal Club dei 27 ad Andrea Begani, di professione pubblicitario, che ha respirato arie d’opera fin dall’infanzia, quando il padre, cantore del coro parrocchiale del Corpus Domini nonché appassionato di lirica, ascoltava col giradischi i vinili delle varie opere. E dopo il battesimo al Teatro Regio avvenuto con un Barbiere di Siviglia al Teatro Ducale (il Regio era inagibile causa terremoto) è sbocciato l’amore eterno per il melodramma, accentuatosi in particolare per i titoli verdiani, di cui, a partire dal festival del 2001, nel centenario della morte del compositore, non ha perso un’edizione: da qui il proposito di avanzare la sua candidatura ad entrare a far parte del sodalizio. Eredità pesante quella ricevuta dal nuovo socio, in quanto l’attribuzione dell’eroe verdiano è appartenuta finora al Presidente onorario Giovanni Reverberi, il quale, avvalendosi dell’opportunità offerta dallo statuto ai membri anziani, ha optato per il passaggio allo stato di socio “decano”, dopo oltre un quarto di secolo di vita sociale attiva.
Al ringraziamento per l’impegno profuso in tutti questi anni da Reverberi, che ricoprì anche l’incarico di Presidente del Club per oltre tre lustri, si unisce da parte dei membri l’augurio di benvenuto al nuovo associato.